mercoledì 2 luglio 2008

IL SEGRETO DELL'IMMORTALITA' VIENE DAL MARE...







Avreste mai immaginato che il segreto dell’immortalità potesse essere racchiuso in una microscopica idromedusa?

Riconosco che non è una notizia nuova, ma poiché su di essa sono usciti solo brevi trafiletti, forse non tutti hanno avuto il piacere di leggerla:
vi sareste mai immaginati che il grande sogno dell’immortalità, da secoli perseguito con alchimie varie e pericolosi patti con il diavolo, non appartiene solo al genere umano? E soprattutto, avreste mai potuto anche solo supporre che mentre la nostra ricerca scientifica annaspa negli studi sulla senescenza, una modesta, ma che dico modesta, una veramente insignificante idromedusa, di soli 2 millimetri di diametro al massimo, da secoli ci sta beffeggiando dai nostri mari, avendo da sola, senza bisogno di grandi intelletti, risolto il problema?

A chi ancora non la conosce, con un grande inchino, presento la la piccola idromedusa capace di invertire il proprio ciclo biologico “dribblando la tappa finale del processo di invecchiamento: la morte.
“.. dopo aver raggiunto la maturità sessuale ed essersi riprodotta, anziché morire la Turritopsis ritorna allo stadio giovanile da cui era stata generata, ovvero il polipo, e da questo si trasforma nuovamente in medusa, in un processo continuo” chiamato transdifferenziamento. “Cellule della medusa altamente specializzate, come quelle muscolari, sono capaci di perdere la loro specializzazione morfologica e funzionale e di ritornare ad uno stadio totipotente attraverso il quale possono essere prodotte nuove cellule con differenti caratteristiche e che sono proprie non più dello stadio adulto ma della fase giovanile“.