Introduzione
Gli ordini cavallereschi medievali (o anche ordini monastico militari) rappresentano uno degli aspetti più affascinanti e complessi del Medioevo. Nati in un'epoca di fervore religioso, conflitti militari e profonde trasformazioni sociali, questi ordini hanno incarnato l'ideale del cavaliere, combinando la spiritualità monastica con l'abilità guerriera. Questo articolo esplorerà la storia, gli scopi, i personaggi di spicco, le regole e le vicende dei più importanti ordini cavallereschi medievali, con un'attenzione particolare ai Templari e ai Teutonici, senza trascurare altri ordini minori e le loro peculiarità. Inoltre, esamineremo le presunte connessioni con la magia e l'esoterismo, e accenneremo ai moderni movimenti che si ispirano a questi antichi ordini.
Origini e Scopi degli Ordini Cavallereschi
Gli ordini cavallereschi sorsero principalmente nel contesto delle Crociate (XI-XIII secolo), un periodo in cui la cristianità occidentale intraprese una serie di campagne militari per riconquistare la Terra Santa e difendere i pellegrini. In questo scenario, si sentì la necessità di creare istituzioni che potessero garantire la sicurezza dei luoghi sacri e dei fedeli, e che allo stesso tempo incarnassero i valori cristiani. Le Crociate, motivate da un complesso intreccio di fattori religiosi, politici ed economici, fornirono il terreno fertile per la nascita di questi ordini, che rappresentavano una risposta concreta alle esigenze di un'epoca caratterizzata da violenza e incertezza. La Chiesa stessa, in un primo momento riluttante di fronte alla commistione tra spiritualità e guerra, finì per riconoscere il ruolo cruciale che questi ordini potevano svolgere nella difesa della cristianità.
Gli scopi principali degli ordini cavallereschi possono essere così riassunti:
Protezione dei pellegrini: Garantire un passaggio sicuro ai cristiani che si recavano in pellegrinaggio in Terra Santa. Questo era uno dei compiti fondamentali degli ordini, che si impegnarono a scortare e difendere i pellegrini lungo le pericolose strade che conducevano ai luoghi santi. La presenza di questi cavalieri armati rappresentava un deterrente per i briganti e gli aggressori, e offriva un senso di sicurezza ai fedeli in viaggio.
Difesa dei luoghi sacri: Proteggere i territori e i siti considerati sacri per il cristianesimo. Gli ordini cavallereschi si assunsero la responsabilità di difendere città come Gerusalemme e altri luoghi di importanza religiosa dagli attacchi dei musulmani e di altre popolazioni non cristiane. Questa difesa non era solo militare, ma anche simbolica, in quanto rappresentava la volontà della cristianità di preservare il proprio patrimonio spirituale.
Combattimento per la fede: Partecipare alle guerre e alle battaglie in difesa della cristianità. I cavalieri degli ordini erano considerati dei veri e propri soldati di Cristo, pronti a combattere in prima linea in tutte le guerre che la Chiesa riteneva giuste. La loro partecipazione alle battaglie era spesso decisiva, grazie alla loro abilità militare, al loro coraggio e alla loro disciplina.
Opere di carità: Assistere i poveri, i malati e i bisognosi. Oltre all'impegno militare, molti ordini cavallereschi si dedicarono anche ad attività caritative, come la gestione di ospedali, l'assistenza ai pellegrini malati e l'elemosina ai poveri. Questo aspetto della loro attività era spesso meno noto, ma non meno importante, e testimoniava la loro volontà di incarnare gli ideali di carità e compassione del cristianesimo.
I Principali Ordini Cavallereschi:
L'Ordine dei Templari
L'Ordine dei Poveri Commilitoni di Cristo e del Tempio di Salomone, meglio conosciuto come Ordine dei Templari, è senza dubbio il più famoso e controverso degli ordini cavallereschi. La loro storia è avvolta nel mistero e nella leggenda, e ancora oggi suscita grande interesse e dibattito.
Fondazione: Fondato a Gerusalemme intorno al 1119-1120 da un gruppo di cavalieri guidati da Ugo di Payns, con l'approvazione del re di Gerusalemme Baldovino II e del patriarca della città. Inizialmente, l'ordine era composto da un numero esiguo di cavalieri, che si dedicavano principalmente alla protezione dei pellegrini lungo le pericolose strade che conducevano ai luoghi santi. La loro sede era situata nei pressi del Tempio di Salomone, da cui presero il nome.
Regola: Inizialmente, i Templari seguivano una regola semplice che li impegnava a proteggere i pellegrini. Successivamente, adottarono la regola cistercense, che combinava gli ideali monastici con quelli cavallereschi. La regola templare, formalizzata da San Bernardo di Chiaravalle, imponeva voti di povertà, castità e obbedienza. Questa regola, che può sembrare paradossale per dei guerrieri, era in realtà pensata per disciplinare i cavalieri e per indirizzare la loro forza e la loro aggressività al servizio di Dio.
Struttura: L'ordine era gerarchicamente organizzato, con un Gran Maestro al vertice, seguito da altri dignitari come il Siniscalco, il Maresciallo, il Tesoriere e il Precettore. Il Gran Maestro era la massima autorità dell'ordine, responsabile delle decisioni strategiche e della gestione delle risorse. Il Siniscalco si occupava dell'amministrazione dei beni dell'ordine, il Maresciallo comandava le truppe in battaglia, il Tesoriere gestiva le finanze e i Precettori erano a capo delle diverse case e commende dell'ordine. I Templari erano divisi in cavalieri (che combattevano) e sergenti (che svolgevano compiti di supporto). I cavalieri, che provenivano dalla nobiltà, erano l'élite dell'ordine, mentre i sergenti, che potevano essere di origine non nobile, svolgevano un ruolo fondamentale nella logistica e nell'amministrazione.
Simbolo: La croce patente rossa su campo bianco, e il sigillo con due cavalieri su un unico cavallo (simbolo della loro iniziale povertà). La croce patente, con le sue braccia che si allargano verso l'esterno, era un simbolo di grande importanza per i Templari, che la portavano con orgoglio sulle loro vesti e sulle loro bandiere. Il sigillo con i due cavalieri, invece, ricordava le umili origini dell'ordine e la sua iniziale mancanza di risorse.
Ruolo e Importanza: I Templari divennero rapidamente una forza militare ed economica di grande importanza. Grazie alle donazioni e ai privilegi concessi loro, accumularono ingenti ricchezze e possedimenti in tutta Europa e in Terra Santa. Queste ricchezze non erano solo frutto di donazioni, ma anche di attività economiche, come l'agricoltura, il commercio e la gestione di un efficiente sistema bancario. Svolsero un ruolo cruciale nelle Crociate, partecipando a numerose battaglie e difendendo strenuamente i territori cristiani. La loro disciplina, il loro coraggio e la loro abilità militare li resero temuti e rispettati sia dai cristiani che dai musulmani. Inoltre, svilupparono un sistema bancario e finanziario che facilitava i trasferimenti di denaro tra l'Europa e la Terra Santa. Questo sistema, basato su una rete di commende (case dell'ordine) sparse in tutta Europa, permetteva ai pellegrini e ai crociati di depositare i loro beni in un luogo sicuro e di prelevarli in un altro luogo, ricevendo in cambio una lettera di credito.
Declino e Soppressione: La caduta di Acri nel 1291 segnò la fine della presenza crociata in Terra Santa e l'inizio del declino dei Templari. Con la perdita della Terra Santa, l'ordine perse la sua ragion d'essere principale e si trovò a dover affrontare un periodo di incertezza e crisi. In Francia, il re Filippo il Bello, fortemente indebitato con l'ordine e desideroso di impadronirsi delle loro ricchezze, li accusò di eresia e altri crimini infamanti. Le accuse, che includevano l'adorazione di idoli, la pratica di rituali osceni e la negazione di Cristo, erano probabilmente infondate e motivate da ragioni politiche ed economiche. Nel 1307, molti Templari furono arrestati e torturati, e nel 1312 l'ordine fu soppresso (o sospeso secondo alcuni studiosi) da papa Clemente V su pressione del re francese. Il processo contro i Templari fu un evento drammatico e controverso, che segnò una delle pagine più oscure della storia della Chiesa. Il Gran Maestro Jacques de Molay fu bruciato sul rogo nel 1314. La sua morte, che molti considerarono un martirio, segnò la fine dell'ordine dei Templari e l'inizio della loro leggenda.
Personaggi di spicco: Ugo di Payns, Jacques de Molay, San Bernardo di Chiaravalle. Ugo di Payns fu il fondatore e il primo Gran Maestro dell'ordine, un uomo di grande fede e determinazione che guidò i Templari nei loro primi anni di vita. Jacques de Molay fu l'ultimo Gran Maestro, un uomo tragico che affrontò con coraggio le accuse e la persecuzione, e che morì sul rogo senza mai rinnegare la sua fede. San Bernardo di Chiaravalle, pur non essendo un Templare, svolse un ruolo fondamentale nella definizione della loro regola e nella loro promozione.
L'Ordine Teutonico
L'Ordine dei Fratelli della Casa di Santa Maria dei Teutonici in Gerusalemme, noto come Ordine Teutonico, fu un altro importante ordine cavalleresco, con una storia e uno sviluppo diversi da quelli dei Templari. Mentre i Templari si concentrarono principalmente sulla difesa della Terra Santa, i Teutonici trovarono la loro missione in Europa orientale.
Fondazione: Le sue origini risalgono a un ospedale da campo fondato da mercanti tedeschi durante l'assedio di Acri nel 1190, durante la Terza Crociata. Questo ospedale, inizialmente destinato a curare i soldati tedeschi feriti, si trasformò gradualmente in un ordine religioso e militare. Fu formalmente costituito come ordine cavalleresco nel 1198.
Regola: I Teutonici seguivano una regola basata su quella degli Ospedalieri, con l'aggiunta di elementi specifici. La regola teutonica, pur ispirandosi a quella ospedaliera, poneva un maggiore accento sull'aspetto militare e sulla disciplina.
Struttura: L'ordine era organizzato in modo simile a quello dei Templari, con un Gran Maestro al vertice e una gerarchia di ufficiali e cavalieri. Il Gran Maestro, che risiedeva nel castello di Marienburg, esercitava un potere assoluto sull'ordine e sullo stato teutonico. L'ordine era suddiviso in diverse province, ognuna governata da un commendatore.
Simbolo: Una croce nera patente su campo bianco. La croce nera, simbolo di lutto e sacrificio, rappresentava l'impegno dei Teutonici a combattere per la fede fino alla morte.
Ruolo e Importanza: Inizialmente, i Teutonici si occuparono principalmente di opere di carità e assistenza ai pellegrini tedeschi in Terra Santa. Tuttavia, ben presto il loro ruolo si evolse, assumendo una dimensione sempre più militare. Successivamente, si trasferirono in Europa orientale, dove combatterono contro i popoli pagani della regione (Prussiani, Lituani, ecc.). La loro crociata contro i popoli baltici, che durò diversi secoli, fu un'impresa di enorme portata, che portò alla conquista e alla cristianizzazione di vasti territori. Nel XIII e XIV secolo, crearono un potente stato monastico in Prussia, che ebbe un ruolo significativo nella storia della regione. Lo stato teutonico, con la sua capitale a Marienburg, divenne un importante centro di potere politico ed economico, e svolse un ruolo cruciale nella colonizzazione e nello sviluppo dell'Europa orientale.
Espansione in Europa Orientale: A differenza dei Templari, i Teutonici trovarono un nuovo scopo dopo la perdita della Terra Santa, espandendosi in Europa orientale. La loro crociata contro i popoli baltici portò alla creazione di uno stato teutonico che dominò la regione per secoli. Questa espansione non fu solo militare, ma anche culturale e religiosa, in quanto i Teutonici si impegnarono a convertire al cristianesimo le popolazioni conquistate e a diffondere la cultura occidentale.
Declino: Lo stato teutonico declinò gradualmente, soprattutto dopo la sconfitta nella battaglia di Grunwald (1410) contro le forze polacco-lituane. Questa battaglia, una delle più grandi e sanguinose del Medioevo, segnò l'inizio del declino del potere teutonico e la fine della loro espansione in Europa orientale. Nel XVI secolo, una parte dell'ordine si secolarizzò, trasformandosi nel Ducato di Prussia, mentre un ramo cattolico sopravvisse fino ad oggi, dedicandosi principalmente ad attività caritative. Il ramo cattolico dell'Ordine Teutonico, pur avendo perso il suo potere politico e militare, continua a svolgere un ruolo importante nella società contemporanea, dedicandosi all'assistenza ai bisognosi e alla promozione dei valori cristiani.
Personaggi di spicco: Hermann von Salza, Winrich von Kniprode. Hermann von Salza fu uno dei più importanti Gran Maestri dell'Ordine Teutonico, un abile diplomatico e condottiero che guidò l'ordine nella sua espansione in Europa orientale e nella creazione dello stato teutonico. Winrich von Kniprode fu un altro Gran Maestro di spicco, che governò l'ordine in un periodo di grande prosperità e potenza.
L'Ordine degli Ospedalieri
L'Ordine di San Giovanni del Battista, noto come Ospedalieri o Cavalieri di Malta, è uno degli ordini cavallereschi più antichi e longevi. La loro storia, che inizia in un ospedale di Gerusalemme, si estende per secoli e continua ancora oggi.
Fondazione: Le sue origini risalgono a un ospedale fondato a Gerusalemme nel XI secolo per assistere i pellegrini. Questo ospedale, dedicato a San Giovanni Battista, fu il nucleo da cui si sviluppò l'ordine degli Ospedalieri. Fu formalmente riconosciuto come ordine religioso nel 1113 da papa Pasquale II.
Regola: La regola degli Ospedalieri era basata su quella di Sant'Agostino, con un forte accento sulla carità e l'assistenza ai malati. Questa regola, che può sembrare in contrasto con l'attività militare dell'ordine, era in realtà pensata per temperare la violenza dei cavalieri e per ricordare loro il loro dovere di servire i più deboli e i bisognosi.
Struttura: L'ordine era organizzato in "lingue" (gruppi nazionali) e suddiviso in cavalieri, cappellani e serventi. Le "lingue" rappresentavano le diverse nazionalità presenti all'interno dell'ordine, e ognuna di esse aveva un proprio priore e una propria organizzazione interna. I cappellani si occupavano dell'assistenza spirituale dei membri dell'ordine, mentre i serventi svolgevano compiti di supporto logistico e amministrativo.
Simbolo: La croce ottagona bianca (croce di Malta) su campo rosso. La croce di Malta, con le sue otto punte, rappresenta le otto beatitudini evangeliche e simboleggia le virtù che i cavalieri dell'ordine dovevano coltivare.
Ruolo e Importanza: Gli Ospedalieri, inizialmente dediti all'assistenza ospedaliera, assunsero gradualmente un ruolo militare, partecipando attivamente alle Crociate. La loro esperienza nella cura dei malati e dei feriti si rivelò preziosa anche in battaglia, dove si distinsero per la loro disciplina e il loro coraggio. Dopo la caduta di Gerusalemme, si trasferirono a Rodi e poi a Malta, dove governarono per secoli, combattendo contro i musulmani e proteggendo il Mediterraneo. Il loro dominio su Malta, che durò dal 1530 al 1798, fu un periodo di grande prosperità e potenza per l'ordine, che si affermò come una delle principali potenze marittime del Mediterraneo.
Sopravvivenza e Evoluzione: A differenza dei Templari, gli Ospedalieri sopravvissero alla fine delle Crociate, trasferendosi prima a Rodi e poi a Malta. Sotto il nome di Cavalieri di Malta, continuarono a svolgere un ruolo militare e marittimo significativo nel Mediterraneo per secoli. La loro lotta contro i pirati barbareschi e l'Impero Ottomano fu leggendaria, e contribuì a definire la loro identità come difensori della cristianità. Oggi, il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta è un soggetto di diritto internazionale che svolge attività caritative e umanitarie in tutto il mondo. L'ordine, pur avendo perso il suo potere territoriale, continua a svolgere un ruolo importante nella società contemporanea, dedicandosi all'assistenza sanitaria, all'aiuto umanitario e alla promozione della pace.
Personaggi di spicco: Fra' Jean Parisot de Valette. Fra' Jean Parisot de Valette fu uno dei più celebri Gran Maestri dell'Ordine degli Ospedalieri, un eroe che guidò la difesa di Malta durante il Grande Assedio del 1565, respingendo l'attacco dell'armata ottomana. La città di La Valletta, capitale di Malta, porta il suo nome in suo onore.
Altri Ordini Cavallereschi Minori
Oltre ai tre ordini principali, esistettero numerosi altri ordini cavallereschi, alcuni di breve durata, altri con un'importanza regionale. Questi ordini, pur non avendo raggiunto la fama e la potenza dei Templari, dei Teutonici e degli Ospedalieri, svolsero comunque un ruolo significativo nella storia del Medioevo, contribuendo alla difesa della cristianità e alla diffusione degli ideali cavallereschi. Tra questi ricordiamo:
Ordine di San Lazzaro: Originariamente un ordine ospedaliero per i lebbrosi, assunse anche un ruolo militare. I cavalieri di San Lazzaro, molti dei quali erano essi stessi lebbrosi, si distinsero per il loro coraggio e la loro determinazione in battaglia.
Ordine di Santiago: Un ordine spagnolo che combatté contro i musulmani nella penisola iberica. L'ordine di Santiago, insieme agli ordini di Calatrava e Alcántara, svolse un ruolo cruciale nella Reconquista, la lunga lotta dei regni cristiani spagnoli per riconquistare i territori occupati dai musulmani.
Ordine di Calatrava: Un altro ordine spagnolo impegnato nella "Reconquista". I cavalieri di Calatrava, noti per la loro austerità e disciplina, si distinsero per la loro abilità militare e il loro coraggio in battaglia.
Ordine di Alcántara: Ordine militare spagnolo. L'ordine di Alcántara, come quello di Calatrava, fu fondato per difendere i territori riconquistati ai musulmani e per proteggere i confini dei regni cristiani spagnoli.
Regole e Ideali degli Ordini Cavallereschi
Gli ordini cavallereschi erano guidati da regole precise, che combinavano gli ideali monastici con quelli cavallereschi. Queste regole, pur variando leggermente da un ordine all'altro, condividevano alcuni principi fondamentali, che riflettevano i valori e le aspirazioni della società medievale. I membri degli ordini pronunciavano voti di povertà, castità e obbedienza, e si impegnavano a rispettare un codice di condotta che prevedeva:
Coraggio e valore in battaglia. Il cavaliere medievale era innanzitutto un guerriero, e il coraggio e il valore in battaglia erano considerati virtù fondamentali. I membri degli ordini cavallereschi dovevano dimostrare queste qualità in ogni occasione, affrontando il nemico con determinazione e senza timore della morte.
Lealtà al proprio signore e all'ordine. La lealtà era un altro valore centrale della cavalleria medievale. I cavalieri degli ordini dovevano essere fedeli al loro Gran Maestro, ai loro confratelli e al loro signore, rispettando i loro impegni e non tradendo mai la loro fiducia.
Protezione dei deboli e degli indifesi. Il cavaliere non era solo un guerriero, ma anche un difensore dei più deboli e degli indifesi. I membri degli ordini cavallereschi si impegnavano a proteggere le vedove, gli orfani, i poveri e tutti coloro che non erano in grado di difendersi da soli.
Difesa della fede cristiana. Gli ordini cavallereschi nacquero in un contesto di fervore religioso, e la difesa della fede cristiana era uno dei loro scopi principali. I cavalieri degli ordini si consideravano dei veri e propri soldati di Cristo, pronti a combattere e a morire per la diffusione e la protezione del cristianesimo.
Onore e cortesia nei confronti degli avversari. Anche in guerra, il cavaliere medievale doveva rispettare un codice di condotta che prevedeva onore e cortesia nei confronti degli avversari. Questo significava, ad esempio, non infierire su un nemico sconfitto, trattare con rispetto i prigionieri e rispettare le tregue e i patti.
Questi ideali, sebbene non sempre rispettati nella pratica, rappresentavano un modello di comportamento che i cavalieri degli ordini dovevano seguire. Essi contribuirono a definire l'etica cavalleresca e a plasmare l'immagine del cavaliere medievale come un guerriero valoroso, leale, pio e cortese.
Ordini Cavallereschi pratiche occulte ed esoterismo
Il legame tra gli ordini cavallereschi e l'esoterismo è un argomento complesso e controverso, che ha alimentato numerose leggende e speculazioni. In particolare, i Templari sono stati oggetto di molte teorie che li collegano a presunte conoscenze segrete, rituali misteriosi e culti eretici. Queste teorie, pur essendo spesso prive di fondamento storico, hanno esercitato un grande fascino sull'immaginario collettivo, dando origine a un ricco filone di letteratura e speculazione esoterica.
Alcune delle teorie più diffuse includono:
Il Bafometto: L'accusa di adorare un idolo chiamato Bafometto, che fu mossa contro i Templari durante il loro processo, ha dato origine a numerose interpretazioni esoteriche. Il Bafometto, il cui nome compare in alcune cronache medievali e nei verbali del processo ai Templari, è stato identificato con diverse figure e simboli, tra cui il diavolo, una divinità pagana, un simbolo alchemico e persino una rappresentazione di Maometto.
Il Santo Graal: La leggenda del Santo Graal, la coppa in cui fu raccolto il sangue di Cristo, è stata spesso associata ai Templari, che si sarebbero detti custodi del sacro oggetto. Secondo alcune teorie, i Templari avrebbero trovato il Graal durante i loro scavi nel Tempio di Salomone e lo avrebbero portato in Europa, dove sarebbe stato nascosto in un luogo segreto.
La Massoneria: Alcuni studiosi e massoni sostengono che la Massoneria moderna abbia origini nei Templari, che avrebbero trasmesso le loro conoscenze e i loro rituali ai loro successori. Secondo questa teoria, i Templari sopravvissuti alla soppressione dell'ordine si sarebbero rifugiati in Scozia, dove avrebbero fondato le prime logge massoniche, conservando e tramandando i loro segreti.
È importante sottolineare che la maggior parte di queste teorie non sono supportate da prove storiche concrete, e che le accuse mosse contro i Templari durante il loro processo furono probabilmente motivate da ragioni politiche ed economiche. Tuttavia, il fascino esercitato dai Templari e dagli altri ordini cavallereschi ha continuato ad alimentare la fantasia di molti, dando origine a un ricco filone di letteratura e speculazione esoterica.
Gli Ordini Cavallereschi Oggi
Oggi esistono numerose organizzazioni e associazioni che si ispirano agli antichi ordini cavallereschi, come i Templari, i Teutonici e gli Ospedalieri. Alcune di queste organizzazioni sono di natura caritativa o culturale, mentre altre hanno un carattere più esoterico o iniziatico. Queste organizzazioni, pur richiamandosi agli ideali e alle tradizioni degli antichi ordini, operano in un contesto sociale e culturale completamente diverso da quello medievale.
È importante distinguere tra:
Ordini cavallereschi storici sopravvissuti: Alcuni ordini, come il Sovrano Militare Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme di Rodi e di Malta, esistono ancora oggi e svolgono attività caritative e umanitarie. Questo ordine, pur avendo perso il suo carattere militare, continua a svolgere un ruolo importante nella società contemporanea, dedicandosi all'assistenza sanitaria, all'aiuto umanitario e alla promozione della pace.
Organizzazioni che si ispirano agli antichi ordini: Molte associazioni moderne si richiamano ai valori e alle tradizioni degli antichi ordini, ma non hanno una continuità storica diretta con essi. Queste organizzazioni possono avere scopi diversi, che vanno dalla beneficenza alla ricerca spirituale. Alcune di esse si concentrano sulla rievocazione storica e sulla promozione della cultura medievale, mentre altre si dedicano a attività caritative e umanitarie. Esistono anche organizzazioni che si ispirano agli aspetti più esoterici e misteriosi degli antichi ordini, proponendo percorsi iniziatici e rituali che si richiamano alle leggende templari e alle presunte conoscenze segrete dei cavalieri medievali.
Mentre queste organizzazioni possono richiamarsi agli ideali cavallereschi di onore, servizio e lealtà, è fondamentale riconoscere che operano in un contesto completamente diverso da quello degli ordini medievali. I loro scopi e le loro attività sono spesso molto lontani da quelli per cui gli ordini originali furono fondati. È quindi importante approfondire la conoscenza degli ordini cavallereschi medievali richiede un'analisi accurata delle fonti storiche e una valutazione critica delle diverse interpretazioni e teorie che sono state proposte nel corso dei secoli. Solo in questo modo è possibile distinguere tra realtà storica e leggenda, e apprezzare appieno il ruolo che questi ordini hanno svolto nella storia del Medioevo e il loro impatto sulla società e sulla cultura occidentale.
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(La redazione di Mondo Arcano, Informazioni Templari e del Mystery Investigation & Research - MIR)
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