giovedì 10 maggio 2012

LA MEDITAZIONE QUANTICA SONORO DINAMICA - MQSD

Se con la meditazione cerchiamo di educare la nostra coscienza ad un nuovo stato di benessere e se quindi la nostra coscienza evolve nell’ambito di un mondo deterministico, la meditazione quantica o quantistica vuole allenare la nostra coscienza a una nuova consapevolezza.
Oggi si sa che in un area del nostro cervello e più precisamente nelle nostre cellule neurali, avviene una evidente e confermata attività quantistica, il cervello da oggi in poi deve essere visto come una macchina quantistica di primo livello.
Nel 1994 il più eminente fisico teorico dell’Università di Oxford, Sir Roger Penrose, pubblica Shadows of the Mind, in cui afferma che il cervello elabora quantisticamente l’informazione grazie alla presenza di microscopiche molecole di tubilina (microtubulo) all’interno dei neuroni.
L’idea fondamentale di Penrose deriva dall’osservazione che anche gli organismi unicellulari hanno un comportamento finalizzato, reagiscono alla luce, evitano ostacoli, hanno una forma di memoria, senza avere neuroni.
L’elemento fondamentale dell’intelligenza cellulare è il microtubulo. Nel tempo si è scoperto che le funzioni dei microtuboli sono:

Il trasporto intracellulare

Il movimento della cellula

L’organizzazione della divisione cromosomica

Scambio dei segnali da un elemento all’altro

Comunicazione fra nucleo e interno della cellula

Crescita di collegamenti fra neuroni.

L’energia dei microtuboli è di tipo elettromeccanico, e la rete di microtuboli si comporta come un calcolatore elettromeccanico, il meccanismo di temporizzazione di questa attività è dato da onde ritmiche.
Quindi esiste una evoluzione non- deterministica della nostra mente. Nel determinismo del mondo fisico la realtà è tale solo attraverso i risultati delle nostre misurazioni e dell’osservazione della materia, mentre la realtà non- deterministica opera con azioni probabilistiche e indeterminate, ma anche, secondo Penrose con regole molto precise, certo è che il mondo rappresentato dallo stato quantistico non ha nulla a che vedere con il mondo classico ma è pur sempre connesso, con la nostra realtà.
Questo conferma che il microtubulo può compiere in modalità quantistica un atto di governo e agisce in modo più profondo di quello dei neuroni.
La meditazione quantistica vuole con le tecniche di meditazione e con l’ascolto di brani sonori musicali attivare uno stato di coscienza che favorisca gli elementi di calcolo quantistico nei microtuboli, i quali in questa fase sono in uno stato di vibrazione, queste vibrazioni è stato osservato, danno una serie di benefici a una serie di condizioni mentali, neurologiche e cognitive, oltre che un altissimo livello di coscienza e di benessere.
La meditazione quantistica è una attività atta alla armonizzazione trascendentale, dove il più sottile impulso del pensiero entra in una stato di equilibrio dovuto allo stesso equilibrio ottenuto delle forme d’onda nei nostri neuroni durante l’atto meditativo stesso.
Questo si ottiene pienamente nei più alti stadi della tecnica meditativa ed auditiva permettendo di avere una totale vibrazione di risonanza delle attività quantistica, che in questo caso avrebbe proprietà collettiva.
Gli studi hanno stabilito che i ritmi EEG (le onde celebrali) derivino anche dalle vibrazioni dei microtuboli celebrali, con la meditazione quantistica si può ottenere una più alta qualità di consapevolezza e di benessere, dove ci si rende finalmente conto che la nostra coscienza ha davvero la stessa sostanza dell’Universo e che le sue informazioni non svaniranno dopo la morte fisica.

IN COSA CONSISTE IL NOSTRO METODO MQSD :


La stimolazione dei microtuboli con il metodo sonoro musicale armonico anarmonico.
Il metodo che noi proponiamo consegue una attività di stimolazione dei microtuboli differente da quello proposto nel processo del sistema Orch OR di Hameroff e Penrose. in questo caso l’approccio alla stimolazione dei microtuboli, prevedeva l’uso di ultrasuoni transcranici allo scopo di ottenere una risonanza attraverso vibrazioni meccaniche. Il nostro metodo è invece un approccio con lo scopo di produrre un intervento diverso mettendo in atto una perturbazione vibratoria nei microtuboli attraverso dei suoni armonici e anarmonici ottenuti da delle sequenze musicali piacevoli e rilassanti.
Oltre a ciò il nostro metodo prevede un secondo approccio terapeutico attraverso una serie di suoni e note del tipo Dinamico per non far collassare la funzione d’onda.

Primo metodo
Terapia Sonora per la stimolazione dei microtuboli
Per ciò che riguarda la stimolazione dei microtuboli (Sistema Orch OR) le vibrazioni sonoro musicali sono caratterizzate da particolari frequenze esclusive in multipli di MHz studiate apposta per ottenere la migliore stimolazione dei microtuboli attraverso questi esclusivi brani sonoro-musicali.
Ma vediamo meglio cosa sono questi microtuboli.
I microtuboli sono polimeri proteici e risiedono, nel nostro caso, nei neuroni celebrali, la nuova scoperta di Hemeroff e Penrose afferma che i microtuboli dal momento che formano reticoli elicoidali, sono coinvolti in vibrazioni quantiche ad opera della Orch OR, e ciò forma una struttura quantica proto-cosciente, gli ideatori di questa scoperta in questo caso respingono le critiche e confermano per questi argomenti sei previsioni verificabili, nessuna delle quali è stata confutata.

Che cosa è la Orch OR
L’Orch ; sinonimo di Orchestrazione si traduce in una alta forma organizzata delle strutture cognitive, in questo caso i nostri neuroni celebrali. Quindi, anche se tutto ci può sembrare molto esotico e incomprensibile, tranquilli siamo in un terreno solido questi tipi di argomenti anche se all’apparenza un po’ stravaganti sono confermati da validissimi scienziati di fama mondiale, i quali descrivono con prove alla mano che in determinate zone del nostri cervello esiste una attività quantistica ad opera dei microtuboli. Se avete bisogno di capire cosa sia la fisica quantistica siete invitati ad indagare la nostra realtà non determinata del mondo subatomico.
Penrose conia un termine nuovo per rappresentare il collasso della funzione d’onda questo perché lo straordinario fenomeno, appunto il collasso della funzione d’onda, avviene in un area specifica del nostro cervello, i neuroni, quindi proprio in questo straordinario caso Penrose chiama questo evento “riduzione oggettiva (OR).”
Ma facciamo chiarezza, cosa si intende per collasso della funzione d’onda in meccanica quantistica. Quando i quanti sono oggetto di misurazioni o interazioni con l'ambiente, la caratteristica rappresentazione di “onda di probabilità” (la quale considera i quanti potenzialmente presenti ma non in modo ancora determinato) viene persa e le particelle finiscono per occupare una specifica posizione nello spazio. Questo cambiamento è comunemente indicato con il termine collasso della funzione d'onda
Il metodo che viene proposto non prevede un approccio come quello della musicoterapia in generale, tra l’altro molto utile in certi precisi casi clinici o per ricevere un po’ di relax durante una seduta di meditazione. Il nostro percorso sonoro musicale riproduce una trasmissione di onde sonore in MHz nel nostro cervello riprodotta dalle nostre esclusive tracce sonore e musicali attraverso delle cuffie stereo di ottima qualità.
Lo scopo è quello di ottenere una sincronica eccitazione e orchestrazione di tutti i microtuboli del nostro cervello, e di interagire personalmente in modo Dinamico con la terapia. Per ciò che riguarda i microtuboli questo argomento specifico, scientificamente impeccabile e suffragato da prove ormai inconfutabili, mette in risalto l’attività svolta da questi ormai famosi microtuboli, dove è la sede della nostra coscienza, se esposti ad un aumento della conduttanza elettronica attraverso diverse l’unghezze d’onda( MHz) si attivano come da supporto alla orchestrazione del nostro cervello; la Orch OR.
La Orch OR è una esperienza della nostra coscienza che è intrinsecamente collegata alla geometria spazio-temporale e quindi alle leggi che operano nell’Universo.
L’esperienza dei nostri percorsi sonori-musicali, stimolando l’attività quantistica all’interno dei microtuboli neuronali , dopo diverse sedute (ogni soggetto ha una sua tempistica personale per il raggiungimento graduale delle diverse fasi), la nostra coscienza sarà in completa armonia con la coscienza olistica dell’Universo, ma attenzione anche qui non vi è alcuna relazione con la Meditazione Trascendentale delle discipline orientali, altrettanto importanti e valide per comprendere la natura olistica del cosmo che ci circonda, ma qui siamo in presenza del metodo più rigoroso e scientificamente provato della natura della coscienza, in relazione alla nostra mente, che sia mai stata formulata.
Le sensazioni che verranno provate durante la fase meditativa sonoro-musicale che ognuno di noi può interpretare come meglio crede, è e sarà il risultato di una straordinaria attività quantistica legata al processo biochimico del nostro cervello, tutto ciò renderà questa esperienza unica e incomparabile con le altre discipline.
Dal punto di vista pratico, come suggerito dagli scienziati che hanno scoperto l’attività quantistica nel nostro cervello, trattare i microtuboli cerebrali usando delle lunghezze d’onda espresse in MHz attraverso l’emissione di suoni e note, potrebbe dare anche benefici ad una serie di condizioni mentali neurologiche e cognitive.
Quale è il primo scopo del trattamento dei suoni e della musica armonica-anarmonica in MHz. 
Questo trattamento prevede diverse sedute con l’ascolto di diversi brani composti specificatamente e a più livelli di ascolto.
Nel nostro trattamento il nostro udito interagisce con una serie di suoni e note in successione multipla di MHz.
I multipli di MHz impiegati, hanno origine dalla frequenza primaria scoperta da uno studio dal Dr. Hameroff e dal fisico Penrose, dove tale frequenza si ritiene la più adatta alla stimolazione dei microtuboli.
Il fine di queste sedute di ascolto è quella di raggiungere livelli sempre più alti di consapevolezza attraverso la propagazione su vasta scala dell’attività quantistica all’interno dei nostri neuroni.
Possiamo quindi ottenere una più alta concentrazione ed attenzione, sfruttando una piacevole pausa di relax data dall’ascolto, per una pronta ricarica per ricominciare al meglio le nostre attività, dallo studio, allo svolgimento della nostra professione, alla compagnia con altre persone.
Per rimanere nel tema di come si svolge il processo all’interno della nostra mente è di fatto confermato che l’attività quantistica su larga scala è la reale fonte delle onde gamma osservate nel cervello e correlate talvolta al fenomeno della coscienza.
Quindi continuando nei vari stadi, la stimolazione vibratoria dei microtuboli con il nostro trattamento sonoro-musicale, si aumenta l’attività quantistica dei neuroni.
Questo di conseguenza significa avere uno stato percettivo-cognitivo sempre più alto. Hameroff suggerisce che i microtuboli possono essere condensati in una unica cellula neuronale e attraverso più collegamenti e connessioni sinaptiche di più cellule, i microtuboli con attività quantistica si propagano sempre di più su una vasta area del cervello, generando un unico oggetto quantistico incorporato e connesso nella geometria dello spazio-tempo dello stesso nostro Universo.

Secondo Metodo
Terapia Musicale per la stimolazione delle cellule corporee
Quale è il secondo scopo del trattamento dei suoni e della musica armonica
Metodo Sonoro Dinamico musicale e i suoi eventi a cascata
Durante l’ascolto potrete percepire, durante, prima e dopo, una serie di suoni multipli di determinati MHz che sono propedeutici alla stimolazione dei microtuboli con gli effetti che abbiamo già descritto. Ma qui ora si chiede a chi beneficia di questa terapia un atto interattivo. Vi chiediamo quindi una vostra presa di coscienza, che contiene questi requisiti; durante l’ascolto non dovete elaborare pensieri impegnativi, meglio ancora dovreste avere una mente sgombra. Tanto che durante l’ascolto non dovremmo pensare più a nulla rimanere completamente immersi, dondolati dalle note e dai suoni prodotti. In termini scientifici come proposto da Hemenroff e Penrose è come se il nostro cervello completamente immerso nell’ascolto del brano anarmonico ed armonico, sia libero in questo caso dal collasso della funzione d’onda, quindi come si potrà notare certi suoni creeranno una stimolazione dei microtuboli generando il collasso della funzione d’onda e con i suoi benefici, altri suoni per lo più alla fine del brano stesso, avranno lo scopo contrario cioè quello di non generare il collasso della funzione d’onda ottenendo altri benefici, ma tutto ciò sempre nell’ambito di una MEDITAZIONE QUANTICA .
Infatti con la parte armonica musicale i nostri microtuboli neuronali tenderanno a non attivare il collasso della funzione d’onda, tutto in questo momento rimarrà in una vasta “rosa” di valori possibili non c’è misura, non è un sogno ma è come se lo fosse.
Questa significativa fase ha una grandissima ripercussione nelle nostre cellule, questi benefici avvengono certamente prima nella nostra mente poi complementare in tutto il nostro organismo.
Ma vediamo come funziona; innanzi tutto anche in questo preciso momento il nostro stato durante l’ascolto è soggetto ad una attività quantica,nel senso che questo nostro atteggiamento così rilassato per l’ascolto, quasi assente, dove il pensiero è sgombro, e noi siamo avvolti in questo torpore fatto di note piacevoli e rilassanti, questo stato appunto è la realtà perché noi siamo macchine produttrici di realtà e nel mondo quantistico anche il nostro lato onirico è e fa parte della nostra realtà. In questo momento infatti il nostro cervello la nostra coscienza si trova in uno stato indefinito di sovrapposizioni dove il collasso della funzione d’onda è discreto e dove la nostra sensazione invece è di felicità consapevole. Quindi ora vi chiediamo durante l’ascolto di mantenere questa “Consapevolezza”.
Nel titolo del paragrafo abbiamo parlato di eventi a cascata, per eventi a cascata si intende che questo stato di benessere ha una ripercussione molto positiva nelle nostre cellule.
Il noto scienziato e neurofisiologo Dr. Joe Dispenza sostiene “Fisiologicamente, le cellule nervose si connettono tra loro. Quindi se un pensiero è persistente, le cellule nervose stabiliscono tra loro delle solide relazioni a lungo termine. Se ti lamenti quotidianamente, se soffri, dai corpo alla vittimizzazione nella tua vita. I pensieri fissi stabiliscono solide relazioni tra cellule nervose, e danno corpo a ciò che viene chiamato ‘identità della persona’. Se però interrompiamo consapevolmente certi pensieri, consentiamo alle cellule nervose di interrompere le relazioni precedentemente instaurate, ed ovviare alla conseguente risposta chimica del corpo
Quindi in base a questi studi il nostro stato di benessere durante l’ascolto produce una disconnessione di queste relazioni. Il secondo metodo della terapia sonoro musicale in pratica interrompe i processi di pensiero interrompendo gli stimoli esterni, mano a mano che seguiamo la terapia del suono e della musica potremo essere sempre più consapevoli, e ci si adeguerà automaticamente alla nuova realtà.
Questa realtà sarà anche costituita di un organismo più sano.
Infatti è utile sapere che c’è una parte del cervello che si chiama ipotalamo, che è come una piccola fabbrica. E’ un luogo dove vengono assemblate le sostanze chimiche che danno vita alle emozioni che sperimentiamo. Tali sostanze sono proteine, dette peptidi. Sono piccole sequenze di amminoacidi. Fondamentalmente il corpo è una unità di carbonio che si struttura fisicamente fabbricando 20 diversi amminoacidi. Il corpo produce proteine e l’ipotalamo ne elabora alcune sequenze, chiamate neuropeptidi o neuroormoni, che producono gli stati emozionali. Così ci sono sostanze chimiche per il dispiacere e la tristezza e ci sono sostanze chimiche per la vittimizzazione. Ci sono sostanze chimiche per la lussuria, e per ogni altro stato emozionale. Pertanto, se sperimentiamo un certo stato emozionale, è perché l’ipotalamo ha prodotto i corrispondenti peptidi e li ha liberati nel sangue grazie alla ghiandola pituitaria. Dopo essere stati immessi nel sangue, raggiungono le varie parti del corpo, reagendo con le cellule per mezzo dei recettori esterni. Sulla superficie della cellula i recettori sono soggetti alla ricezione di moltissime informazioni”.
Un recettore che contiene un peptide apporta modifiche alla cellula, attivando una serie di processi biochimici che possono cambiare il nucleo stesso della cellula. La cellula è considerata da molti studiosi come una minuscola unità di coscienza, la più piccola. Noi siamo fatti di emozioni e il nostro organismo è condizionato da esse. Tutte le cellule sono influenzate dai peptidi delle emozioni, e se vengono alimentate emozioni negative troppo intense, di disagio, sofferenza o blocco, l’organismo ne può risentire e per reazione può produrre sintomi somatici. E’ la mente a creare il corpo, e non viceversa. La cellula riceve i segnali dal cervello, e se i recettori di emozioni vengono sommersi da intensità troppo elevate, a lungo andare possono degradarsi o distruggersi.
Con l’aiuto della terapia Sonoro Dinamica potremo, nel pieno delle nostre sensazioni di benessere attireremo verso noi stessi, situazioni che appagheranno solamente le voglie biochimiche delle nostre cellule aiutando il nostro organismo ad avere le migliori condizioni di salute.
Metodo di ascolto dei Brani
Nella collana dei brani è previsto sia una successione di componimenti dove si partirà da un primo ascolto caratterizzato da una sequenza semplificata di multipli della frequenza primaria, sia una successione di componimenti dove si accentua la parte armonica musicale di diversi temi compositivi finalizzati ad un coinvolgimento Dinamico. Nei successivi brani relativi alla stimolazione dei microtuboli, gradualmente, l’intervento degli autori maggioreranno questa frequenza fino ad ottenere nelle sequenze relative alle fasi più avanzate del trattamento, una successioni intera di questi multipli di frequenza.


I file sonori in alta qualità verranno inviati, a chi fosse interessato a questo metodo, tramite posta elettronica o come supporto fisico Compact Disc (CD), tramite posta tradizionale.


PER CONTATTI E INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: GRUPPO STEFANORI MULTIMEDIA stefanori.multimedia@gmail.com  /  meditazionequantica@gmail.com



Buone sedute di meditazione quantica.

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