Se con la meditazione cerchiamo di
educare la nostra coscienza ad un nuovo stato di benessere e se
quindi la nostra coscienza evolve nell’ambito di un mondo
deterministico, la meditazione quantica o quantistica vuole allenare
la nostra coscienza a una nuova consapevolezza.
Oggi si sa che in un area del nostro
cervello e più precisamente nelle nostre cellule neurali, avviene
una evidente e confermata attività quantistica, il cervello da oggi
in poi deve essere visto come una macchina quantistica di primo
livello.
Nel 1994 il più eminente fisico
teorico dell’Università di Oxford, Sir Roger Penrose, pubblica
Shadows of the Mind, in cui afferma che il cervello elabora
quantisticamente l’informazione grazie alla presenza di
microscopiche molecole di tubilina (microtubulo) all’interno dei
neuroni.
L’idea fondamentale di Penrose deriva
dall’osservazione che anche gli organismi unicellulari hanno un
comportamento finalizzato, reagiscono alla luce, evitano ostacoli,
hanno una forma di memoria, senza avere neuroni.
L’elemento fondamentale
dell’intelligenza cellulare è il microtubulo. Nel tempo si è
scoperto che le funzioni dei microtuboli sono:
Il trasporto intracellulare
Il movimento della cellula
L’organizzazione della divisione
cromosomica
Scambio dei segnali da un elemento
all’altro
Comunicazione fra nucleo e interno
della cellula
Crescita di collegamenti fra
neuroni.
L’energia dei microtuboli è di tipo
elettromeccanico, e la rete di microtuboli si comporta come un
calcolatore elettromeccanico, il meccanismo di temporizzazione di
questa attività è dato da onde ritmiche.
Quindi esiste una evoluzione non-
deterministica della nostra mente. Nel determinismo del mondo fisico
la realtà è tale solo attraverso i risultati delle nostre
misurazioni e dell’osservazione della materia, mentre la realtà
non- deterministica opera con azioni probabilistiche e indeterminate,
ma anche, secondo Penrose con regole molto precise, certo è che il
mondo rappresentato dallo stato quantistico non ha nulla a che vedere
con il mondo classico ma è pur sempre connesso, con la nostra
realtà.
Questo conferma che il microtubulo può
compiere in modalità quantistica un atto di governo e agisce in modo
più profondo di quello dei neuroni.
La meditazione quantistica vuole con le
tecniche di meditazione e con l’ascolto di brani sonori musicali
attivare uno stato di coscienza che favorisca gli elementi di
calcolo quantistico nei microtuboli, i quali in questa fase sono in
uno stato di vibrazione, queste vibrazioni è stato osservato, danno
una serie di benefici a una serie di condizioni mentali, neurologiche
e cognitive, oltre che un altissimo livello di coscienza e di
benessere.
La meditazione quantistica è una
attività atta alla armonizzazione trascendentale, dove il più
sottile impulso del pensiero entra in una stato di equilibrio dovuto
allo stesso equilibrio ottenuto delle forme d’onda nei nostri
neuroni durante l’atto meditativo stesso.
Questo si ottiene pienamente nei più
alti stadi della tecnica meditativa ed auditiva permettendo di avere
una totale vibrazione di risonanza delle attività quantistica, che
in questo caso avrebbe proprietà collettiva.
Gli studi hanno stabilito che i ritmi
EEG (le onde celebrali) derivino anche dalle vibrazioni dei
microtuboli celebrali, con la meditazione quantistica si può
ottenere una più alta qualità di consapevolezza e di benessere,
dove ci si rende finalmente conto che la nostra coscienza ha davvero
la stessa sostanza dell’Universo e che le sue informazioni non
svaniranno dopo la morte fisica.
IN COSA CONSISTE IL NOSTRO METODO MQSD :
La stimolazione dei
microtuboli con il metodo sonoro musicale armonico anarmonico.
Il metodo che noi
proponiamo consegue una attività di stimolazione dei microtuboli
differente da quello proposto nel processo del sistema Orch OR di
Hameroff e Penrose. in questo caso l’approccio alla stimolazione
dei microtuboli, prevedeva l’uso di ultrasuoni transcranici allo
scopo di ottenere una risonanza attraverso vibrazioni meccaniche. Il
nostro metodo è invece un approccio con lo scopo di produrre un
intervento diverso mettendo in atto una perturbazione vibratoria nei
microtuboli attraverso dei suoni armonici e anarmonici ottenuti da
delle sequenze musicali piacevoli e rilassanti.
Oltre a ciò il nostro
metodo prevede un secondo approccio terapeutico attraverso una serie
di suoni e note del tipo Dinamico per non far collassare la funzione
d’onda.
Primo metodo
Terapia Sonora per
la stimolazione dei microtuboli
Per ciò che riguarda la
stimolazione dei microtuboli (Sistema Orch OR) le vibrazioni sonoro
musicali sono caratterizzate da particolari frequenze esclusive in
multipli di MHz studiate apposta per ottenere la migliore
stimolazione dei microtuboli attraverso questi esclusivi brani
sonoro-musicali.
Ma vediamo meglio cosa
sono questi microtuboli.
I microtuboli sono
polimeri proteici e risiedono, nel nostro caso, nei neuroni
celebrali, la nuova scoperta di Hemeroff e Penrose afferma che i
microtuboli dal momento che formano reticoli elicoidali, sono
coinvolti in vibrazioni quantiche ad opera della Orch OR, e ciò
forma una struttura quantica proto-cosciente, gli ideatori di questa
scoperta in questo caso respingono le critiche e confermano per
questi argomenti sei previsioni verificabili, nessuna delle quali è
stata confutata.
Che cosa è la Orch OR
L’Orch ; sinonimo di
Orchestrazione si traduce in una alta forma organizzata delle
strutture cognitive, in questo caso i nostri neuroni celebrali.
Quindi, anche se tutto ci può sembrare molto esotico e
incomprensibile, tranquilli siamo in un terreno solido questi tipi di
argomenti anche se all’apparenza un po’ stravaganti sono
confermati da validissimi scienziati di fama mondiale, i quali
descrivono con prove alla mano che in determinate zone del nostri
cervello esiste una attività quantistica ad opera dei microtuboli.
Se avete bisogno di capire cosa sia la fisica quantistica siete
invitati ad indagare la nostra realtà non determinata del mondo
subatomico.
Penrose
conia un termine nuovo per rappresentare il collasso della funzione
d’onda questo perché lo straordinario fenomeno, appunto il
collasso della funzione d’onda, avviene in un area specifica del
nostro cervello, i neuroni, quindi proprio in questo straordinario
caso Penrose chiama questo evento “riduzione
oggettiva (OR).”
Ma facciamo chiarezza,
cosa si intende per collasso della funzione d’onda in meccanica
quantistica. Quando i quanti sono oggetto di misurazioni o
interazioni con l'ambiente, la caratteristica rappresentazione di
“onda di probabilità”
(la quale considera i quanti potenzialmente presenti ma non in modo
ancora determinato) viene persa e le particelle finiscono per
occupare una specifica posizione nello spazio. Questo cambiamento è
comunemente indicato con il termine collasso
della funzione d'onda
Il metodo che viene
proposto non prevede un approccio come quello della musicoterapia in
generale, tra l’altro molto utile in certi precisi casi clinici o
per ricevere un po’ di relax durante una seduta di meditazione. Il
nostro percorso sonoro musicale riproduce una trasmissione di onde
sonore in MHz nel nostro cervello riprodotta dalle nostre esclusive
tracce sonore e musicali attraverso delle cuffie stereo di ottima
qualità.
Lo scopo è quello di
ottenere una sincronica eccitazione e orchestrazione di tutti i
microtuboli del nostro cervello, e di interagire personalmente in
modo Dinamico con la terapia. Per ciò che riguarda i microtuboli
questo argomento specifico, scientificamente impeccabile e
suffragato da prove ormai inconfutabili, mette in risalto l’attività
svolta da questi ormai famosi microtuboli, dove è la sede della
nostra coscienza, se esposti ad un aumento della conduttanza
elettronica attraverso diverse l’unghezze d’onda( MHz) si
attivano come da supporto alla orchestrazione del nostro cervello; la
Orch OR.
La Orch OR è una
esperienza della nostra coscienza che è intrinsecamente collegata
alla geometria spazio-temporale e quindi alle leggi che operano
nell’Universo.
L’esperienza dei nostri
percorsi sonori-musicali, stimolando l’attività quantistica
all’interno dei microtuboli neuronali , dopo diverse sedute (ogni
soggetto ha una sua tempistica personale per il raggiungimento
graduale delle diverse fasi), la nostra coscienza sarà in completa
armonia con la coscienza olistica dell’Universo, ma attenzione
anche qui non vi è alcuna relazione con la Meditazione
Trascendentale delle discipline orientali, altrettanto importanti e
valide per comprendere la natura olistica del cosmo che ci circonda,
ma qui siamo in presenza del metodo più rigoroso e scientificamente
provato della natura della coscienza, in relazione alla nostra mente,
che sia mai stata formulata.
Le sensazioni che verranno
provate durante la fase meditativa sonoro-musicale che ognuno di noi
può interpretare come meglio crede, è e sarà il risultato di una
straordinaria attività quantistica legata al processo biochimico del
nostro cervello, tutto ciò renderà questa esperienza unica e
incomparabile con le altre discipline.
Dal punto di vista
pratico, come suggerito dagli scienziati che hanno scoperto
l’attività quantistica nel nostro cervello, trattare i microtuboli
cerebrali usando delle lunghezze d’onda espresse in MHz attraverso
l’emissione di suoni e note, potrebbe dare anche benefici ad una
serie di condizioni mentali neurologiche e cognitive.
Quale è il primo scopo
del trattamento dei suoni e della musica armonica-anarmonica in MHz.
Questo trattamento prevede
diverse sedute con l’ascolto di diversi brani composti
specificatamente e a più livelli di ascolto.
Nel nostro trattamento il
nostro udito interagisce con una serie di suoni e note in successione
multipla di MHz.
I multipli di MHz
impiegati, hanno origine dalla frequenza primaria scoperta da uno
studio dal Dr. Hameroff e dal fisico Penrose, dove tale frequenza si
ritiene la più adatta alla stimolazione dei microtuboli.
Il fine di queste sedute
di ascolto è quella di raggiungere livelli sempre più alti di
consapevolezza attraverso la propagazione su vasta scala
dell’attività quantistica all’interno dei nostri neuroni.
Possiamo quindi ottenere
una più alta concentrazione ed attenzione, sfruttando una piacevole
pausa di relax data dall’ascolto, per una pronta ricarica per
ricominciare al meglio le nostre attività, dallo studio, allo
svolgimento della nostra professione, alla compagnia con altre
persone.
Per rimanere nel tema di
come si svolge il processo all’interno della nostra mente è di
fatto confermato che l’attività quantistica su larga scala è la
reale fonte delle onde gamma osservate nel cervello e correlate
talvolta al fenomeno della coscienza.
Quindi continuando nei
vari stadi, la stimolazione vibratoria dei microtuboli con il nostro trattamento
sonoro-musicale, si aumenta
l’attività quantistica dei neuroni.
Questo di conseguenza
significa avere uno stato percettivo-cognitivo sempre più alto.
Hameroff suggerisce che i microtuboli possono essere condensati in
una unica cellula neuronale e attraverso più collegamenti e
connessioni sinaptiche di più cellule, i microtuboli con attività
quantistica si propagano sempre di più su una vasta area del
cervello, generando un unico oggetto quantistico incorporato e
connesso nella geometria dello spazio-tempo dello stesso nostro
Universo.
Secondo Metodo
Terapia Musicale per
la stimolazione delle cellule corporee
Quale è il secondo
scopo del trattamento dei suoni e della musica armonica
Metodo Sonoro
Dinamico musicale e i suoi eventi a cascata
Durante l’ascolto
potrete percepire, durante, prima e dopo, una serie di suoni multipli
di determinati MHz che sono propedeutici alla stimolazione dei
microtuboli con gli effetti che abbiamo già descritto. Ma qui ora si
chiede a chi beneficia di questa terapia un atto interattivo. Vi
chiediamo quindi una vostra presa di coscienza, che contiene questi
requisiti; durante
l’ascolto non dovete elaborare pensieri impegnativi, meglio ancora
dovreste avere una mente sgombra. Tanto che durante l’ascolto non
dovremmo pensare più a nulla rimanere completamente immersi, dondolati dalle note e
dai suoni prodotti. In termini scientifici come proposto da Hemenroff e Penrose è come se
il nostro cervello completamente immerso nell’ascolto del brano
anarmonico ed armonico, sia libero in questo caso dal collasso della
funzione d’onda, quindi come si potrà notare certi suoni creeranno
una stimolazione dei microtuboli generando il collasso della funzione
d’onda e con i suoi benefici, altri suoni per lo più alla fine del
brano stesso, avranno lo scopo contrario cioè quello di non generare
il collasso della funzione d’onda ottenendo altri benefici, ma
tutto ciò sempre nell’ambito di una MEDITAZIONE
QUANTICA .
Infatti con la parte
armonica musicale i nostri microtuboli neuronali tenderanno a non
attivare il collasso della funzione d’onda, tutto in questo momento
rimarrà in una vasta “rosa” di valori possibili non c’è
misura, non è un sogno ma è come se lo fosse.
Questa significativa fase
ha una grandissima ripercussione nelle nostre cellule, questi
benefici avvengono certamente prima nella nostra mente
poi complementare
in tutto il nostro organismo.
Ma vediamo come funziona;
innanzi tutto anche in questo preciso
momento il nostro stato durante l’ascolto è soggetto ad una
attività quantica,nel senso che questo nostro atteggiamento così
rilassato per l’ascolto, quasi assente, dove il pensiero è
sgombro, e noi siamo avvolti in questo torpore fatto di note
piacevoli e rilassanti, questo stato appunto è la realtà perché
noi siamo macchine produttrici di realtà e nel mondo quantistico
anche il nostro lato onirico è e fa parte della nostra realtà. In
questo momento infatti il nostro cervello la nostra coscienza si
trova in uno stato indefinito di sovrapposizioni dove il collasso
della funzione d’onda è discreto e dove la nostra sensazione
invece è di felicità consapevole. Quindi ora vi chiediamo durante
l’ascolto di mantenere questa “Consapevolezza”.
Nel titolo del paragrafo
abbiamo parlato di eventi a cascata, per eventi a cascata si intende
che questo stato di benessere ha una ripercussione molto positiva
nelle nostre cellule.
Il noto scienziato e
neurofisiologo Dr. Joe Dispenza sostiene
“Fisiologicamente, le cellule nervose si connettono tra loro.
Quindi se un pensiero è persistente, le cellule nervose stabiliscono
tra loro delle solide relazioni a lungo termine.
Se ti lamenti quotidianamente, se soffri, dai corpo alla
vittimizzazione nella tua vita. I pensieri
fissi stabiliscono solide relazioni tra cellule nervose,
e danno corpo a ciò che viene chiamato ‘identità della persona’.
Se però interrompiamo consapevolmente certi pensieri, consentiamo
alle cellule nervose di interrompere le relazioni precedentemente
instaurate, ed ovviare alla conseguente risposta chimica del corpo
Quindi in base a questi
studi il nostro stato di benessere durante l’ascolto produce una
disconnessione
di queste relazioni.
Il secondo metodo della
terapia sonoro musicale in pratica interrompe i
processi di pensiero interrompendo gli stimoli esterni, mano a mano
che seguiamo la terapia del suono e della musica potremo essere
sempre più consapevoli, e ci si adeguerà automaticamente alla nuova
realtà.
Questa realtà sarà anche
costituita di un organismo più sano.
Infatti
è utile sapere che c’è
una parte del cervello che si chiama ipotalamo, che è come una
piccola fabbrica. E’ un luogo dove vengono assemblate le sostanze
chimiche che danno vita alle emozioni che sperimentiamo. Tali
sostanze sono proteine, dette peptidi. Sono piccole sequenze di
amminoacidi. Fondamentalmente il corpo è una unità di carbonio che
si struttura fisicamente fabbricando 20 diversi amminoacidi.
Il corpo produce proteine e l’ipotalamo ne elabora alcune sequenze,
chiamate neuropeptidi o neuroormoni, che
producono gli stati emozionali. Così ci sono sostanze chimiche per
il dispiacere e la tristezza e ci sono sostanze chimiche per la
vittimizzazione. Ci sono sostanze chimiche per la lussuria, e per
ogni altro stato emozionale. Pertanto, se
sperimentiamo un certo stato emozionale, è perché l’ipotalamo ha
prodotto i corrispondenti peptidi e li ha liberati nel sangue grazie
alla ghiandola pituitaria. Dopo essere stati immessi nel sangue,
raggiungono le varie parti del corpo, reagendo con le cellule per
mezzo dei recettori esterni. Sulla superficie della cellula i
recettori sono soggetti alla ricezione di moltissime informazioni”.
Un
recettore che contiene un peptide apporta modifiche alla cellula,
attivando una serie di processi biochimici che possono cambiare il
nucleo stesso della cellula. La cellula è
considerata da molti studiosi come una minuscola unità di coscienza,
la più piccola. Noi siamo fatti di emozioni e il nostro organismo è
condizionato da esse. Tutte
le cellule sono influenzate dai peptidi delle emozioni, e se vengono
alimentate emozioni negative troppo intense, di disagio, sofferenza o
blocco, l’organismo ne può risentire e per reazione può produrre
sintomi somatici. E’ la mente a creare il corpo, e non viceversa.
La cellula riceve i segnali dal cervello, e se i
recettori di emozioni vengono sommersi da
intensità troppo elevate, a lungo andare possono degradarsi o
distruggersi.
Con
l’aiuto della terapia Sonoro Dinamica potremo, nel pieno delle
nostre sensazioni di benessere attireremo
verso noi stessi, situazioni che appagheranno solamente le voglie
biochimiche delle nostre cellule aiutando il nostro organismo ad
avere le migliori condizioni di salute.
Metodo
di ascolto dei Brani
Nella collana dei brani è
previsto sia una successione di componimenti dove si partirà da un
primo ascolto caratterizzato da una sequenza semplificata di multipli
della frequenza primaria, sia una successione di componimenti dove si
accentua la parte armonica musicale di diversi temi compositivi
finalizzati ad un coinvolgimento
Dinamico. Nei successivi brani
relativi alla stimolazione dei microtuboli, gradualmente,
l’intervento degli autori maggioreranno questa frequenza fino ad
ottenere nelle sequenze relative alle fasi più avanzate del
trattamento, una successioni intera di questi multipli di frequenza.
I file sonori in alta
qualità verranno inviati, a chi fosse interessato a questo metodo,
tramite posta elettronica o come supporto fisico Compact Disc (CD),
tramite posta tradizionale.
PER
CONTATTI E INFORMAZIONI RIVOLGERSI A: GRUPPO STEFANORI MULTIMEDIA stefanori.multimedia@gmail.com / meditazionequantica@gmail.com
Buone
sedute di meditazione quantica.
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